Facebook è il Social Network più famoso e popoloso del mondo (800 milioni di utenti nel mondo, 21 in Italia), Dunbar è uno studioso noto per aver determinato il numero massimo delle relazioni che un essere umano può gestire (circa 150), FUBAR è un acronimo che sta per “fucked up beyond all recognition/any repair/all reason” (wikipedia): che cosa lega questi tre elementi? Semplice, la fitness di gruppo. Read more
https://i0.wp.com/www.pierotaglia.net/wp-content/uploads/2011/08/FUBAR.jpg?fit=%2C&ssl=1pierotagliahttp://www.pierotaglia.net/wp-content/uploads/2011/04/piero_ichigoichie.pngpierotaglia2011-12-20 11:28:122011-12-20 12:36:05Facebook tra Dunbar e Fubar
L’anno scorso uno dei principali argomenti di dibattito in rete era su quale fosse il ROI delle attività del web 2.0: oggi, nonostante questo tema sia ancora presente, l’attenzione si è focalizzata sull’influenza, sul potere degli influencer nei confronti dei propri followers e su come definire e misurare questo valore. Sono nate piattaforme che dichiarano di misurare questo valore, klout è la più famosa, ma esistono anche peerindex e followerwonk: ma funzionano? Misurano qualcosa? Esiste l’influenza?
https://i0.wp.com/www.pierotaglia.net/wp-content/uploads/2011/08/influencer.jpg?fit=1024%2C678&ssl=16781024pierotagliahttp://www.pierotaglia.net/wp-content/uploads/2011/04/piero_ichigoichie.pngpierotaglia2011-11-23 10:08:522012-02-03 09:24:39Degli Influencer: ovvero come si misura l’influenza online
Ho provato Tweetsheet un tool che permette di creare delle infografiche ovviamente legate al proprio account Twitter account. Questo servizio fa parte di del progetto più ampio di Vizify per la realizzazione di infografiche, andando a inserirsi tra le altre due piattaforme, vizualize.me (dedicata alle infografiche su linkedin) e visual.ly (raccolta di infografiche, tool per l’analisi del proprio account Twitter, sviluppo di strumenti per la creazione di Infografiche).
https://i0.wp.com/www.pierotaglia.net/wp-content/uploads/2011/08/Tweetsheet_aB1.jpg?fit=1044%2C492&ssl=14921044pierotagliahttp://www.pierotaglia.net/wp-content/uploads/2011/04/piero_ichigoichie.pngpierotaglia2011-10-28 10:55:522011-12-18 14:09:27Tweetsheet: infografiche istantanee per Twitter con Angry Birds
Durante il giorno, saltando tra diverso device, dal feed reader leggo numerosi post e mi piace condividere e segnalare i contenuti che secondo me sono i più interessanti. Tuttavia, fino a qualche mese fa, avevo un problema di tempo: dovendo lavorare durante il giorno potevo condividere solo la mattina presto prima di prendere il treno o la sera tardi prima di andare a dormire. Ovviamente alle 6 di mattina e alle 23 non ci sono molte persone online e calcolando che la vita media di un tweet è di un paio d’ore nessuno vedeva le cose che pubblicavo. A questo punto ho girato un po’, ho smanettato e ho trovato la soluzione: integrare Google reader con ifttt, bufferapp e Tweriod. Adesso che ho rodato la soluzione per un po’ ve la racconto: se volete saltare la spiegazione c’è un grafico di sintesi nelle immagini. Read more
https://i0.wp.com/www.pierotaglia.net/wp-content/uploads/2011/10/wordle-twitter-pierotaglia.jpg?fit=961%2C396&ssl=1396961pierotagliahttp://www.pierotaglia.net/wp-content/uploads/2011/04/piero_ichigoichie.pngpierotaglia2011-10-24 09:30:592011-10-24 09:30:59Ottimizzare il flusso dei contenuti su Twitter
Una delle domande ricorrenti e di cui spesso si parla è il valore di una pagina su Facebook: conta il numero di fan? Il numero di interazioni? La somma di like, condivisioni, tag?
Sinceramente non penso nessuna delle tre. Alcuni anni fa ero profondamente convinto che il valore del web 2.0 non fosse quantificabile ma, durante una settimana a San Francisco, un carissimo amico mi disse “Il fatto che tu non sappia misurarlo non significa che non possa essere misurato”. Due schiaffoni (morali) in Market Street ma che mi hanno spinto ad approfondire il tema e a rimettere in discussione le mie convinzioni. Read more
https://i0.wp.com/www.pierotaglia.net/wp-content/uploads/2011/08/facebook-logo.jpg?fit=500%2C188&ssl=1188500pierotagliahttp://www.pierotaglia.net/wp-content/uploads/2011/04/piero_ichigoichie.pngpierotaglia2011-10-19 07:46:222011-10-19 10:34:33Come si valuta il successo di una pagina su Facebook?
Ho sempre trovato interessante le discussioni in merito ai like alle Pagine su Facebook considerati da alcuni uno degli indicatori del successo delle attività intraprese sui Social e cartina di tornasole sullo stato di salute di un prodotto: personalmente ho sempre avuto dei dubbi sul “mi piace” come indicatore chiave delle performance. Read more
https://i0.wp.com/www.pierotaglia.net/wp-content/uploads/2011/08/2245362817_60824c9d3d_o.jpeg?fit=1280%2C960&ssl=19601280pierotagliahttp://www.pierotaglia.net/wp-content/uploads/2011/04/piero_ichigoichie.pngpierotaglia2011-08-24 08:45:252011-09-24 21:58:06Il valore e la motivazione del like su Facebook tra istinto e razionalità
Una delle domande ricorrenti sui Social Media (oltre a quella sul valore e sul ritorno) è “sì, belli, ma a cosa servono?”. Questa domanda è forse la più importante: solo decidendo il fine è possibile capire cosa misurare e come calcolare il ritorno. Diversamente da quello che molti credono, ovvero che siano piattaforme utili solo per fare conversazione, i social media sono strumenti che possono svolgere diverse funzioni: ad esempio business intelligence, ovvero la raccolta di informazioni strategiche sui propri concorrenti. Read more
https://i0.wp.com/www.pierotaglia.net/wp-content/uploads/2011/08/Spies.jpg?fit=640%2C528&ssl=1528640pierotagliahttp://www.pierotaglia.net/wp-content/uploads/2011/04/piero_ichigoichie.pngpierotaglia2011-08-09 17:59:212011-09-13 08:10:22Fare business intelligence con i Social Media
Capire in che modo le persone usano i mezzi di comunicazione e in particolare i social media è un compito a mio avviso fondamentale: se comprendo in che modo le persone usano questi strumenti potrò calibrare al meglio le attività di comunicazione e raggiungere gli obiettivi ottimizzando al tempo stesso le risorse. Read more
A chiunque capiti di frequentare in maniera continuativa i Social Media sarà capitato di vedere come le persone parlino frequentemente di prodotti che acquistano e dei servizi che utilizzano: nella maggior parte dei casi però vediamo che le recensioni negative sono più frequenti di quelle positive. Chi si occupa di monitoraggio conosce bene questo problema: se c’è un problema le occorrenze negative si sprecano mentre in una situazione normale o buona si fa fatica a trovare qualche post o status update postivo.
https://i0.wp.com/www.pierotaglia.net/wp-content/uploads/2011/08/Marmotta.jpg?fit=1500%2C1000&ssl=110001500pierotagliahttp://www.pierotaglia.net/wp-content/uploads/2011/04/piero_ichigoichie.pngpierotaglia2011-07-31 21:18:392011-12-18 19:25:22I commenti negativi e positivi sui Social Media
Sto provando un nuovo tool per fare analisi del media owned: crowdbuster. Il servizio è ancora in beta, si vede che devono ancora finire di sistemare alcune parti, ma per alcune cose mi sembra particolarmente interessante (l’accesso è solo su invito). La piattaforma permette di scegliere tra servizio free (possibilità di inserire tre account tra Twitter e Facebook), Business (20$ al mese) e Agency (non dichiarato): quello che cambia tra la versione free e quelle pay è la possibilità di esportare i dati in CSV, poter aggiungere un maggior numero di account e schedulare i report. Read more
https://i0.wp.com/www.pierotaglia.net/wp-content/uploads/2011/08/Crowdbuster.jpg?fit=721%2C395&ssl=1395721pierotagliahttp://www.pierotaglia.net/wp-content/uploads/2011/04/piero_ichigoichie.pngpierotaglia2011-07-29 12:09:302011-09-13 08:30:01Monitoraggio: Crowdbooster per Facebook e Twitter
Facebook tra Dunbar e Fubar
/in Comunicare stanca, Social Media/by pierotagliaFacebook è il Social Network più famoso e popoloso del mondo (800 milioni di utenti nel mondo, 21 in Italia), Dunbar è uno studioso noto per aver determinato il numero massimo delle relazioni che un essere umano può gestire (circa 150), FUBAR è un acronimo che sta per “fucked up beyond all recognition/any repair/all reason” (wikipedia): che cosa lega questi tre elementi? Semplice, la fitness di gruppo. Read more
Degli Influencer: ovvero come si misura l’influenza online
/in Comunicare stanca, Social Media/by pierotagliaL’anno scorso uno dei principali argomenti di dibattito in rete era su quale fosse il ROI delle attività del web 2.0: oggi, nonostante questo tema sia ancora presente, l’attenzione si è focalizzata sull’influenza, sul potere degli influencer nei confronti dei propri followers e su come definire e misurare questo valore. Sono nate piattaforme che dichiarano di misurare questo valore, klout è la più famosa, ma esistono anche peerindex e followerwonk: ma funzionano? Misurano qualcosa? Esiste l’influenza?
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Tweetsheet: infografiche istantanee per Twitter con Angry Birds
/in Comunicare stanca, Monitoraggio, monitoring tool/by pierotagliaHo provato Tweetsheet un tool che permette di creare delle infografiche ovviamente legate al proprio account Twitter account. Questo servizio fa parte di del progetto più ampio di Vizify per la realizzazione di infografiche, andando a inserirsi tra le altre due piattaforme, vizualize.me (dedicata alle infografiche su linkedin) e visual.ly (raccolta di infografiche, tool per l’analisi del proprio account Twitter, sviluppo di strumenti per la creazione di Infografiche).
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Ottimizzare il flusso dei contenuti su Twitter
/in Comunicare stanca, Social Media/by pierotagliaDurante il giorno, saltando tra diverso device, dal feed reader leggo numerosi post e mi piace condividere e segnalare i contenuti che secondo me sono i più interessanti. Tuttavia, fino a qualche mese fa, avevo un problema di tempo: dovendo lavorare durante il giorno potevo condividere solo la mattina presto prima di prendere il treno o la sera tardi prima di andare a dormire. Ovviamente alle 6 di mattina e alle 23 non ci sono molte persone online e calcolando che la vita media di un tweet è di un paio d’ore nessuno vedeva le cose che pubblicavo. A questo punto ho girato un po’, ho smanettato e ho trovato la soluzione: integrare Google reader con ifttt, bufferapp e Tweriod. Adesso che ho rodato la soluzione per un po’ ve la racconto: se volete saltare la spiegazione c’è un grafico di sintesi nelle immagini. Read more
Come si valuta il successo di una pagina su Facebook?
/in Comunicare stanca, Social Media/by pierotagliaUna delle domande ricorrenti e di cui spesso si parla è il valore di una pagina su Facebook: conta il numero di fan? Il numero di interazioni? La somma di like, condivisioni, tag?
Sinceramente non penso nessuna delle tre. Alcuni anni fa ero profondamente convinto che il valore del web 2.0 non fosse quantificabile ma, durante una settimana a San Francisco, un carissimo amico mi disse “Il fatto che tu non sappia misurarlo non significa che non possa essere misurato”. Due schiaffoni (morali) in Market Street ma che mi hanno spinto ad approfondire il tema e a rimettere in discussione le mie convinzioni. Read more
Il valore e la motivazione del like su Facebook tra istinto e razionalità
/in Comunicare stanca, sociobiologia/by pierotagliaHo sempre trovato interessante le discussioni in merito ai like alle Pagine su Facebook considerati da alcuni uno degli indicatori del successo delle attività intraprese sui Social e cartina di tornasole sullo stato di salute di un prodotto: personalmente ho sempre avuto dei dubbi sul “mi piace” come indicatore chiave delle performance. Read more
Fare business intelligence con i Social Media
/in Comunicare stanca, Social Media/by pierotagliaUna delle domande ricorrenti sui Social Media (oltre a quella sul valore e sul ritorno) è “sì, belli, ma a cosa servono?”. Questa domanda è forse la più importante: solo decidendo il fine è possibile capire cosa misurare e come calcolare il ritorno. Diversamente da quello che molti credono, ovvero che siano piattaforme utili solo per fare conversazione, i social media sono strumenti che possono svolgere diverse funzioni: ad esempio business intelligence, ovvero la raccolta di informazioni strategiche sui propri concorrenti. Read more
Abduzione, induzione, deduzione
/in Comunicare stanca, semiotica/by pierotagliaCapire in che modo le persone usano i mezzi di comunicazione e in particolare i social media è un compito a mio avviso fondamentale: se comprendo in che modo le persone usano questi strumenti potrò calibrare al meglio le attività di comunicazione e raggiungere gli obiettivi ottimizzando al tempo stesso le risorse. Read more
I commenti negativi e positivi sui Social Media
/in Comunicare stanca, Social Media/by pierotagliaA chiunque capiti di frequentare in maniera continuativa i Social Media sarà capitato di vedere come le persone parlino frequentemente di prodotti che acquistano e dei servizi che utilizzano: nella maggior parte dei casi però vediamo che le recensioni negative sono più frequenti di quelle positive. Chi si occupa di monitoraggio conosce bene questo problema: se c’è un problema le occorrenze negative si sprecano mentre in una situazione normale o buona si fa fatica a trovare qualche post o status update postivo.
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Monitoraggio: Crowdbooster per Facebook e Twitter
/in Comunicare stanca, Monitoraggio, monitoring tool/by pierotagliaSto provando un nuovo tool per fare analisi del media owned: crowdbuster. Il servizio è ancora in beta, si vede che devono ancora finire di sistemare alcune parti, ma per alcune cose mi sembra particolarmente interessante (l’accesso è solo su invito). La piattaforma permette di scegliere tra servizio free (possibilità di inserire tre account tra Twitter e Facebook), Business (20$ al mese) e Agency (non dichiarato): quello che cambia tra la versione free e quelle pay è la possibilità di esportare i dati in CSV, poter aggiungere un maggior numero di account e schedulare i report. Read more