Qualche test con il brux



Questo post ha piu' di sei mesi. Le informazioni contenute potrebbero non essere aggiornate: ultima modifica: 13.04.12

Chiunque frequenti la sala pesi per allenarsi avrà digrignato i denti almeno una volta: mentre fai gli stacchi da terra, mentre giochi con la leg press, mentre rimani bloccato sotto la panca piana (dai, è capitato a tutti). Se poi hai anche fatto arti marziali il concetto di paradenti ti è molto familiare (io ad esempio usavo quello a doppia arcata) e sai che quando prendi qualche calcio “stringi i denti” e vai. Avendo fatto tutto questo ho deciso di provare il Brux.

Sinceramente non so se lo avrei comprato (ho già tonnellate di paradenti e aggiungere un bite alla collezione non mi entusiasmava) ma avendone ricevuto uno in omaggio alla serata di presentazione ho deciso di fare qualche test molto empirico facendo diversi allenamenti e provando a vedere se notavo variazioni di qualche sorta. Ma andiamo con ordine.

Packaging e primo test

Ho il modello tricolore e il packaging è decisamente curato: abituato ai paradenti che arrivano solo una scatola di plastica trasparente estremamente cheap, il Brux ha un set che ricorda i contenitori dei beni di lusso (scatola molto grande, superficie morbida, apertura a cofanetto etc.). All’interno del cofanetto la scatola contente il bite automodellante per l’arcata inferiore.

Se non avete mai usato il paradenti la procedura per modellarlo sulla propria arcata è decisamente semplice (con un passaggio infido)

  1. porta ad ebollizione l’acqua
  2. spegni il fuoco
  3. usando la chiavetta metti il Brux/paradenti in ammollo per 30 secondi o fino a quando non si ammorbidisce (si allentano le alette)
  4. sempre usando la chiavetta (non le mani, fidati) togli il brux dall’acqua
  5. passalo un attimo sotto l’acqua fredda (a meno che anche tu non voglia bruciarti la bocca come fanno tutti la prima volta che usano un paradenti)
  6. appoggialo bene sull’arcata inferiore
  7. mordi, aspira e aspetta un minuto
Niente di drammatico. Rispetto ai paradenti è decisamente morbido e non taglia le gengive: dopotutto è un bite, ma se non avete mai usato paradenti o simili potreste comunque provare un certo fastidio all’inizio, ma dopo un paio di giorni d’allenamento la sensazione sparisce. Essendo solo per l’arcata inferiore non interferisce troppo con la respirazione (quelli ad arcata doppia ti proteggono di più ma ti bloccano la respirazione).

Allenamento

Veniamo alla parte di allenamento: in casa mia più o meno tutti hanno messo apparecchio e il bite (tranne me) quindi sapevo già che diversi studi affermano che diversi problemi muscolari, dolori e patologie posturali sono legati a un’occlusione non ottimale. Usando quindi il Brux e migliorando l’occlusione si dovrebbero quindi avere dei miglioramenti delle performance sportive (e sicuramente una riduzione del bruxismo da sforzo): sul sito c’è un elenco dei miglioramenti (fatevi voi un idea).
Non avendo gli strumenti per fare valutazioni accurate da un punto di vista medico o fisico ho deciso di fare dei test su vari sport e in sala pesi con alcune schede d’allenamento eterogenee provando con e senza brux.
Ecco il dettaglio delle attività che ho usato per i test:
  • calcetto a 5 e a 7 – 12 partite
  • corsa (4-7-12 km) – 10 uscite
  • in sala pesi (allenamento forza – massa – tabata) – 20 sessioni totali
  • allenamento HIIT con kettleball – 5 sessioni
  • sparring e esercizi di Sanda – 2 sessioni
Partiamo dal fatto che a me i paradenti piacciono, mi portano con la mente ai combattimenti, al Sanda, e la mia mente si riempie di endorfine e adrenalina: già un bite a questo punto dovrebbe aver influito sulle prestazioni.
A livello di prestazioni non ho notato miglioramenti particolarmente significativi in termini di forza e miglioramenti della performance (aumenti minimi: non ho poi preso nota di tutti i carichi e fatto analisi e osservazioni scientifiche) ma interessanti sotto altri punti di vista
  • calcetto: miglioramento dell’equilibrio ed estensione delle gambe (ho la tendenza a usare le arti marziali nel calcio e con il brux in alcune occasioni la gamba è salita meglio del solito)
  • corsa: meno dolori alla schiena
  • sala pesi: sensazione migliore su tutti gli esercizi composti (stacchi da terra, rematore a busto flesso, squat, dip alle parallele, distensioni panca piana, distensioni manubri)
  • HIIT con la kettleball: allineamento della schiena migliore durante tutti gli swing
  • sparring e sanda: niente di particolare, meno fatica rispetto al paradenti a doppia arcata

Considerazioni

Sinceramente non so quanto ci sia di fisco e quanto di psicologico nell’uso del brux: l’ho usato per un mese in maniera intensiva e quando ho ripreso ad allenarmi senza mi è parso che mancasse qualcosa, che ci fosse qualcosa fuori posto. Adesso lo uso regolarmente ed è sempre nella sacca per l’allenamento, soprattutto in sala pesi, anche perché in effetti  mi sono accorto di quanto tenda a digrignare i denti mentre mi alleno. È uno strumento decisamente interessante, se inizi a usarlo per un mese poi non smetti più.

Disclaimer

Per tutti i prodotti o servizi che recensisco vale lo stesso principio: se è interessante ne parlo, se non è interessante non ne parlo, se mi piace ne parlo bene, se non mi piace ne parlo male. Su questo blog non ci saranno mai post sponsorizzati o markette: specifico sempre se ho ricevuto il prodotto da provare o altri omaggi per una questione di trasparenza.

In questo caso ho avuto in omaggio un brux

2 replies
  1. dr Filippo Marostica
    dr Filippo Marostica says:

    Carissimo Piero, mi occupo tra le varie di neurofisiologia della postura e il recettore stomatognatico è certamente cruciale, insieme con quelli podalico e oculare. Ho una pedana stabilometrica attualmente top sul mercato con cui fare tanti bei test interessanti: quando vuoi venire a trovarmi in studio fammi sapere, sarò felice di rivederti e collaudare "nero su bianco" tutti i "giochi" che vorrai portarmi, poi ci facciamo delle stampate dettagliate dei risultati…da veri geek!
    Un caro saluto e spero a presto
    Filippo

    Reply
    • pierotaglia
      pierotaglia says:

      Figo! Quando passo da Bologna magari ci organizziamo e vediamo di fare qualcosa di divertente 😀 (magari dopo facciamo anche un report online dei risultati)

      Reply

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