Lean Social Media Monitoring
L’altra sera ho avuto il piacere di andare a parlare alla Lean Startup Machine Milano e raccontare brevemente di come i principi e le metodologie Lean possano essere utilizzate per le attività di Social Media Monitoring. Durante i tre giorni di Workshop i partecipanti hanno avuto la possibilità di avvicinarsi ai principi del Lean Startup, approfondire la Javelin Board e mettere in pratica il tutto.
Intanto qui di seguito trovate le slide del mio intervento
- che cosa è cambiato nel mondo della comunicazione a livello di gestione dei progetti (evoluzione, crescita, proliferazione, riduzione dei tempi e aumento dell’incertezza);
- cosa comporta questa evoluzione per le persone che lavorano nel social media monitoring (complessità ulteriore, necessità di alternare modalità diverse nella gestione dei progetti);
- l’importanza e la differenza tra vanity e actionable metrics e di come questo impatta sul cliente e sulle attività;
- i principi in base ai quali identificare il valore delle metriche nei progetti di Social Media Monitoring;
- i limiti di alcuni strumenti e il modo in cui risolvere alcuni problemi pratici nella gestione dei progetti con Kanban;
- come gestire la proliferazione dei deliverable passando alle actionable metrics tramite il value stream mapping;
- alcune considerazioni generali sull’applicazione di Agile e Lean nella gestione dei progetti legati ai Social Media.
Sinceramente sono modalità di gestione fondamentali per far lavorare meglio il Team che si occupa di monitoraggio (maggior valore per le persone e l’agenzia) e per ottenere un cliente più soddisfatto (in grado di comprendere il valore delle attività).
Featured image: Photo by Flávio Cruvinel Brandão – http://flic.kr/p/5W8aGs
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