Definire gli Influencer



Questo post ha piu' di sei mesi. Le informazioni contenute potrebbero non essere aggiornate: ultima modifica: 28.05.14

Uno dei temi più discussi in rete, e che da sempre attira la mia attenzione, è quello degli Influencer. Si tratta di un termine particolare il cui senso sembra scivolare tra le dita di chi prova a stringerlo: per parlare di Influencer, e di influenza digitale, dobbiamo prima definire questo termine e creare un terreno comune sul quale costruire le successive valutazione e riflessioni.

Definire con precisione chi (o che cosa è) un Influencer è diventato sempre più complesso con il passare del tempo perché su questo argomento sono state intraprese innumerevole discussioni e diatribe. Il punto chiave è che la maggior parte di queste discussioni, anche se spesso in apparente contraddizione, sono per la maggior parte corrette e valide. Ma come è possibile che lo stesso termine venga usato correttamente con accezioni così diverse? Dipende dallo sguardo dell’osservatore.

Nella maggior parte della discussioni infatti, ogni interlocutore osservava un aspetto del fenomeno e lo descriveva con attenzione e precisione. Purtroppo a seguito di questa frammentazione, cogliere il fenomeno nel suo insieme è diventato sempre più complesso: con il passare del tempo Influencer è diventato un termine ombrello che, come avremo modo di vedere, tende a coprire un insieme piuttosto eterogeneo di soggetti e che, a seconda del focus e dell’attività, può essere inteso in maniera piuttosto diversa.

Si tratta quindi di un termine complesso al quale però dobbiamo dare una definizione iniziale in modo da segmentare i confini della nostra analisi e della nostra discussione: questa dovrà essere abbastanza ampia da poter includere l’insieme eterogeneo che la compone e contemporaneamente essere delimitata. Come rispondere quindi alla domanda “chi o cosa è un Influencer”? Ricorrendo a Peirce.

Charles S. Peirce è uno dei padri della Semiotica e, agli inizi del 1900, ha dato una definizione particolarmente interessante di un termine altrettanto complesso, cioè quella di segno. Così come Influencer sembra un termine banale, ma che poi scivola tra le mani di chi prova a descriverlo, lo stesso si può dire del segno. Sono infatti diverse le definizioni che si sono susseguite nel corso dei secoli, ognuna con un’attenzione particolare verso un’aspetto o per un altro, esattamente come nel caso degli Influencer. Peirce comunque diede questa definizione

“Un segno, o rapresentamen, è qualcosa che sta per qualcos’altro per qualcuno sotto qualche aspetto o capacità” 1.

Ma come può una frase, apparentemente generica, scritta agli inizi del XX secolo dirci qualcosa di fondamentale sul digitale? Ci sono diversi aspetti interessanti in questa frase, ma ve n’è uno cardine che è “per qualcuno”: un segno, senza una persona, non esiste.

Questo vale anche all’interno del concetto di influenza: non possiamo essere influenti (e influenzare) se non siamo importanti per qualcuno. Proviamo quindi in questa prima fase a prendere una parte della frase di Peirce (e soprattutto questa attenzione verso le persone) e a spostarla nel dominio digitale degli Influencer:

“un Influencer è una persona importante per qualcuno”.

Questa è la parte centrale della definizione di Influencer: apparentemente banale e generica, ma che descrive in maniera piuttosto precisa questa figura. Anche qui il tema centrale è “l’altro”, “importante per qualcuno”, ma per chi?

A questa domanda si può rispondere principalmente in due modi: posso essere importante per una persona (o per un insieme ristretto) o  per un gruppo (più o meno ampio). Se iniziamo a entrare in una logica aziendale e di attività di Marketing, PR o Comunicazione, sembrerebbe che questa definizione sia concentrata solamente sul Target delle iniziative: voglio coinvolgere, raggiungere, interagire con un gruppo di persone e, di conseguenza, inizio a interagire con la persona che è importante per questo gruppo (il loro Influencer).

Sicuramente questa è una lettura possibile, ma contemporaneamente, l’Influencer può essere una persona importante per “me” che gestisco il progetto: uno stakeholder è, da questo punto di vista, un Influencer indipendentemente dai suoi follower, in questo caso, quel “qualcuno”, è il Project Manager (o il responsabile del progetto o dell’attività).

Concludendo quindi  una persona può essere importante per pochi o per molti. Da un certo punto di vista siamo tutti importanti (e particolarmente influenti) per qualcuno, ad esempio all’interno dei legami forti (a questo punto di vista quindi siamo tutti, teoricamente, Influencer secondo la definizione data in precedenza), mentre esistono delle persone che sono importanti per gruppi ampi di persone.

Un Influencer può essere una persona importante per le persone che è in grado di coinvolgere (i suoi follower, amici, conoscenti) o per lo spazio che ricopre all’interno del progetto.

Così facendo abbiamo già aggiunto alcuni elementi alla definizione iniziale: pur rimanendo “una persona importante per qualcun altro”  abbiamo introdotto i concetti di narrow e broadcasting, tipologia di legami, importanza all’interno del progetto, tipologia di attività. Tutti elementi che ci consentiranno di andare a definire meglio le varie tipologie di Influencer.

Featured image: Photo by Mukumbura – http://flic.kr/p/4GuKBz

Note:

  1. “A sign, or representamen, is something which stands to somebody for something in some respect or capacity.”  PEIRCE C. S. Collected Papers of Charles Sanders Peirce, edited by Charles Hartshorne, Paul Weiss e Arthur W. Burks, 8 vol., Cambridge (Massachusetts), Belknap, 1931-1966.
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